Li stupendi et marauigliosi miracoli del glorioso Christo de sancto Roccho nouamente impressa

Item

Title

Li stupendi et marauigliosi miracoli del glorioso Christo de sancto Roccho nouamente impressa

Printed Prayers Cat. Number

PP358

Alternative Title

Li *stupendi et maravigliosi miracoli del glorioso Christo de sancto Roccho novamente impressa

Creator

Eustachio Celebrino [Eustachius Utinensis]

Publication Place

[Venice?]

Date

[circa 1525]

Language

Italian

Format

[4] carte ; 8º

Impronta/Fingerprint

loso a.c- el++ ++++ (C) 1525 (Q)

Repository (Rights Holder)

Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio (Bologna)

Repository Call Number

Inventario XVI 2811
Collocazione 16. K. VII. 46 op. 2

Repository Catalog Link

Edit16/ISTC/USTC Number

Edit16 CNCE 10695

Edit16/ISTC/USTC Permalink or URL

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Note

Bound with PP7, PP357, and PP359

Related Examples in other Repositories

Biblioteca della Fondazione Giorgio Cini (Venice)

Subject & Keywords

Saint Roch
Christo santo glorioso
miracles

Object Type

chapbook
pamphlet
opuscolo

content

[1r]

Li Stupendi et marauigliosi miracoli de Glorioso Christo de Sancto Roc-cho Nouamente Impressa.

[Detailed woodcut image that replicates a panel painting, similar to popular domestic devotional images – the main image is of Christ Carrying the Cross and the upper lunette shows God the Father with Angels holding a cross, and a ladder, a column and a lance- instruments of the passion; the images are in an elaborate carved frame and an inscription above the lunette reads ‘SVPER DORSV MEVM FABRICAVERVT PECAT’ and ‘EVS F’]

Christo sancto glorioso
Che patisti vn tal flagella

Humil vai come vn agnello
Mesto in volto et lachrymoso

[1v]

[M]iserere ad alta voce
Chridi ognu[n] chal mo[n]do e na
Ch[e] yesu porta la croce (to
Pper purgar nostro peccato
Con vn lazzo e strassinato
Crudelmente de vn giudeo
Dispietato iniquo e reo
Crudo in facia et furioso
Chrito sancto.
[O] venetia alma regina
Ornamento a tutto el mondo
Jace in te la medicina
Che fa star lhomo iocondo
Lui ci trasse dal profondo
Tenebroso et scuro abisso
Quando sparse crucifixo
Tanto sangue pretioso
Christo sancto.
[H]or per far la cosa certa
A cui fossse in qualche errore
La sua imagine ha scoperta
El signor dogni signore
Quiui el popul con feruore
Ui concorre e sapresenta
Lui con gratie ognun conte[n]ta
Tanto glie di noi piatoso
Christo sancto.
[S]e venisser turchi e mori
O eritici o paghani
Pur che a q[ue]llo humil adori
Con bon core agionte mani
In vn ponto mondi e sani
Torna ognu[n] dal sacro speco
Se ben fosse muto o cieco
Morbo lepra o mal fra[n]zoso
Christo sancto.

Se venisser piu dimoni
Che non son nel regno basso
Non seran possenti o boni
Dacauar vn del suo passo
Anci tutti con fraccasso
Sir faragli in so malora
Con q[ue]l nome el qual se adora
Fin nel centro tenebroso
Christo sancto.
Pensi ognun quanto apiacere
Quanto gaudio et alegrezza
Se ritroua vn homo hauere
Quando fuor dogni tristezza
Da quel Christo con prestezza
Se ritroua liberato
Mondo netto rissanato
El suo corpo gia leproso
Christo sancto.
Piu miracoli ho veduti
Pur fra ognun questo notati
Un giudeo hauea perduti
Un sachetto de ducati
Che gli foro in man portati
Ne pur seppe dir da cui Con el nome di colui
Che fa el mondo luminoso
Christo sancto.
Pur vnaltro de la marca
Sionto al porto Malamocho
Cadde in mar ruppe la barca
Con fortuna de siroccho
Presto al xpo de san Roccho
Quel bon hom si fo voltato
Sionse in terra et fo placato
Laspro tempo nubiloso
Christo sancto.

[2r]
Un fancioso pouerello
Como volse la sua forte
Fo partito lo ceruello
Suasto el pa[n]no et messo a mo[n]te
Cosa a creder strana e forte
A chi non lhauesse visto
Lui ricorse a questo christo
Hora e sano el bon fancioso
Christo sancto.
Un meschino in padoana
Fo assalta dun so nimico
Qual con vna partesana
Lo passo ne lombelico
Poi (ferite) non ve dico
Lui ricorse al christo sancto
Qual glia dato fauor tanto
Che glie viuo et poderoso
Christo sancto.
Un lupazzo horendo e fosco
Nel fiul toglievn putino
Dela cuna et poi (nel bosco
Se lo porta indi vicino)
La sua madre a quel diuino
Christo sancto el ricomanda
Poi lo troua: Hai cosa gra[n]da
Sano e fresco al bosco om-
Christo sancto. (broso
Non e molto: doi persone
Furo al lacio iudicati
Trati fuor de la pregione
Ala forca ambimenati
Poi in drieto ritornati
Per miracol di quel christo
Fece ognun di loro acuisto
Del suo viuer desioso
Christo sancto.

Sei miracoli volesse
Scriuer tutti de mia mano
Io non gredo me facesse
Quanta carta ha fabriano
Qual ha fatti el volto hu[m]ano
Di quel christo aluminato
In san Roccho celebrato
Con officio sumptuoso
Christo sancto.
Donque popul non ve agraua
Uenir tutti a visitarlo
Poi chel mal vi mo[n]da e laua
Piu di quel chio no[n] ve parlo
Ue[n]ga ognuno ad honorarlo
Et chiamar suo sancto nome
Che da n oi leui le somme
Dosni cargo ponderoso
Christo sancto.
Su fu tutti andiamo via
A san Roccho vniti insieme
Doue giace el ver messia
Che di lui linferno tmee
Et lasciamo ognaltra speme
contemplando sua figura
Accio lalma sia sicura
In ogni passo periglioso
Christo sancto.
Christo sancto che scendesti
In el ventre virginello
Et dapoi nascer volesti
Infra el boue et lasinello
Sotto vn pouer capanello
Donde ve[n]ne i sancti maggi
Con gambeli et cariaggi
Per vederte ognun bramoso
Christo sancto.


[2v]

Christo pel timor de Erode
Tu fugisti nel Egypto
Qual con ta[n]ti ingan[n]i e frode
Fece far el gran conflitto
De fanciulli como e scritto
Crudelmente in la gra[nde] corte
Per hauer con la tua morte
Senza dubio el regno i[n] poso
Christo sancto.
Christo sancto che nel tempio
Del antico Salamone
Col cor puro humil escempio
Suportasti gran passione
Per la man de Simeone
Da lui sendo circonciso
Quando quel con lieto viso
Disse il salmo iubitoso
Christo sancto.
Christo re del vniuerso
In vndecianni vscisti fuori
Et tre giorni stessi perso
Disputando coi doctori
La tua matre in gran dolori
Ricercando per trouarte
Ritrouotte in quella parte
Contra ognun victorioso
Christo sancto.
Christo quando baptizato
Fosti al fiume da Giouanni
Che baptista fo nomato
Nudo in lacqua senza panni
Per lauar li nostri inganni
Tal precepto anoi lassasti
Per exemplo et queto basti
Che non fossse anoi damnoso
Christo sancto.

Christo sancto che le palme
Stribuisti ali giudei
Per far lucide lor alme
Da peccati iniqui e rei
Como fosti et sempre sei
Medicina alhom rapace
In la tregua tu la pace
Dogni sprito virtuoso
Christo sancto.
Christo sancto ad vn castello
Ne lintrar tu rissanasti
Diece infermi ad vno ostello
De la lepra rotti e guasti
Quel miracol che mostrasti
Crebbe inuidia tanto forte
Nei giudei che de tua morte
Ognun fo voluntaroso
Christo sancto.
Christo aierico giongendo
Loi discipoli con teco
Piu miracoli facendo
Un trouasti in vno speco
Chera nato al mondo cieco
Co[m]mo volse el suo pianetto Tu col tuo diuino aspetto
Lo facesti luminoso
Christo sancto.
Christo in casa dun Simone
Che la lepra adosso hauea
Ritrouasti doi persone
Che de gliocchii non vedea
La malauaggia gente ebrea
For presenti a quel miracolo
Rissanasti in quel obstaculo
Li dui ciechi et lo leproso
Christo sancto.

[3r]

Christo yhesu mio signore
Suscitasti lazar morto
che tre giorni era gia fuore
Stato el spirto alaltro porto
O che gaudio o che conforto
Hebbe marta et magdalena
Quando el vidder (co[n] serena
faccia) uscir [da]l antro o[n]broso
Christo sancto/
Christo fosti acompagnato
Da gra[n] turba al te[m]pio vngior-
In el q[ue]l p[er]cio e mercato (no
Se faceua intorno intorno
Onde ognu[n] con graue scorno
Fuor caiasti ala malora
Tal che tutti fuggir fuora
Con spauento timoroso
Christo sancto.
Christo sancto predicando
Nel gran tempio Salamone
Dogni erore aspro enepha[n]do
Chera inuolto in le persone
Prese ognu[n] al contricione
Ch[e] gli crebbe il cor nel petto
Pien dinuidia et de dispetto
Contra te dalmo rabioso
Christo sancto.
Christo sancto o quanto greue
Te fo el pasto ala gran cena
Ripensando al tmepo breue
de la tua futura pena
El tuo sangue in hogni vena
Congelato se racolse
Quando Juda via si tolse
Co[m]mo a glialtri fosse eroso
Christo sancto.

Christo quando ipiedi sancti
De gliapostoli lauasti
con toi mane a tutti quanti
Genuflexo te ginochiasti
Umilmente gli sciugasti
Poi partisti e andasti alorto
Chera el te[m]po breue e corto
Del tuo passo sanguinoso
Christo sancto.
Christo quando sopra el monte
Tu mandasti al ciel la voce
Con parole humil e pronte
Se e possibil questa croce
Fa che passi tanto atroce
Padre eterno se tu poi
Si non fiat quel che voi
Ala salute desioso
Christo sancto.
Christo quando langel sancto
Thebee il Calice portato
Tu sudasti tutto quanto
Con sudor sangue gelato
Tanto fosti contristato
Nel tuo cor del dol expresso
Quando Juda gionse app[re]sso
Con el popul tempestoso
Christo sancto.
Christo sancto quando Juda
Con gliebrei senza romore
con la mente iniqua e cruda
Te bascio con falso core
Prima disse il traditore
Dio te salui el mio maestro
Che fo causa chel capestro
Suspendesse il doloroso
Christo sancto.

[3v]

Christo quando fosti preso
Pietro trasse vn suo coltello
Per hauerti alhor diffeso
Da quel popul crudo e fello
Et non pote el meschinello
Far gran fatti chera vechio
Pur adun taglio lorechio
Chera ate tropppo noioso
Christo sancto.
Christo stando aqeul preente
Riuolgesti el capo a pietro
Et dicesti dolcemente
Torna al luoco el ferro ad[]tro
Qual sera si crudo e tetro
che ferischa di coltello
Fia ferito lui da quello
Con iscontro piu damnoso
Christo sancto.
Christo sancto rissanasti
Con tua man quel can feroce
E ddapoi vmile andasti
Con q[ue]l popul crudo e atroce
Li qual tutti adalta voce
Ferno ad Anna loro intrata
Doue hauesti la guanciata
Dal quel braccio ponderoso
Christo sancto.
Christo fosti dinegato
Ben tre fiate in quello stallo
Dal tuo pietro anci cantato
Pur doi volte hauesse il gallo
Co[m]me fo del graue fallo
Riueduto a capo chino
Se parti pouer meschino
Tutto afflitto et doloroso
Christo sancto

Christo sancto atessa china
Con furor e gran fracasso
Strassinato con ruina
Fosti a casa de Caiphasso
Doue disse quel papasso
Quando thebe examinato
Questo aperto ha biastemato
Et stratio el manto pomposo
Christo sancto.
Christo sancto con gran furia
A pilato fosti induto
Poi da Erode in la sua curia
Con furor iui condutto
Qual te fece vestir tutto
Per disprecio a color bianco
Poi mandotti a Pilato anco
In quel atto obrobrioso
Christo sancto.
Christo sancto ala collona
Facte for toi membra rosse
Tal che tutta la persona
Sanguino per le percosse
Poi con can[n]e gra[n]de e grosse
Fosti a spine incoronato
Per co[m]mando de pilato
De tua vita disioso
Christo sancto.
Christo sancto signor mio
Del tuo corpo afflitto exa[n]gue
Non gli parse al popul rio
Esser satio ben di sangue
Mah comu[n] pestifer angue
Pien di rabbia ognu[n] fafflige
Crucifigge crucifigge
Grida ognun pipu furioso
Christo sancto.

[4r]

Christo sancto pien damore
Crucifige ognun cridaua
Mora mora el seduttore
Can la voglia iniqua e praua
Pur pilato contrastaua
Et lauosse ambo le mano
Per non far quel atto strano
Contra te sententioso
Christo sancto.
Christo sancto almo e clemente
Forza fo patir la morte
Che pilato a ta[n]ta gente
Non resto constante e forte
Onde ognun par si conforte
Ognu[n] ride et te moteggia
Chi te sbeffa et te dilggia
Con qualchatto vergognoso
Christo sancto.
Christo sancto in ver Caluario
Con la croce di gran pondo
A veronica el sudario
Gli lassasti in questo mondo
Chirsto sancto almo e ioco[n]do
Per tirarci nel tuo regnio
Fo disteso sopra el legnio
El tuo corpo si gioioso
Christo sancto.
Christo sancto in su la croce
Fosti in alto rileuato
Et pregasti ad alta voce
El tuo padre in ciel beato
Che gliauesse perdonato
Simelmente al bo[n] latrone
Foste guida et suo bastone
Sul transir suo tribuloso
Christo sancto.

Christo quando Nicodemo
Te leuo de croce morto
Che pe[n]sando in cio ne tremo
De maria el gran sconforto
Fo dapoi sepulto in lorto
Nel qual era vn monumento
El tuo corpo et chiuso drento
Sopra ognung miraculoso
Christo sancto.
Christo sancto al centro andasti
Compagno dal ladrone
Et del limbo for cauasti
I sancti padre in vnione
Poi la tua resurrectione
Fo deponto al terzo giorno
Festi al corpo tuo ritrono
Puro netto et luminoso
Christo sancto.
Christo in polpa in osse in nerul
Stesti ben giorni quaranta
In el mondo con toi serui
Como aprto i libri canta
Poi el giorno de la sancta
Celebrata ascensione
Co[m]me vitte assai prsone
Sisti al ciel victorioso
Christo sancto.
Onde tutti te pregamo
Chel nel fin de nostra morte
Senza macula vgniamo
Nelle sacre e sancte porte
Et la tua celeste corte
Ognun habiti in eterno
Sia per noi chiuso linferno
Tanto scuro et tenebroso
Christo sancto.

[4v]

Questa laude ha virtu tale
Chio narrata o populo mio
Medicina e dogni male
Dogni caso acerbo e rio
Habbi se perfetta in dio
Poi contecto tela porta
Che sera tua guida e scorta
In hogni luocho periglioso
Christo sancto.
Se gliauen che adosso lhabbi
Harai teco vn bon amico
Fa che fede non te gabbi
Habbi ame[n]te quel chio dico
Sel venisse vn tuo nimico
Per usarte vn tradimento
Non potra se fosser cento
Farti male alcun damnoso
Christo sancto.

Chi volesse da dio gratia
Per un caso suo necesso
Lega questa et non se facia
Uenire quatro et vno apresso
Gli sera dal ciel concesso
Quella gratia che gli chiede
Cosa licita e con fede
Col cor puro et amoroso
Christo sancto.
Per vnalma in puragorio
Dir se vol trenta matine
Uscira dogni martorio
For de stenta et de ruine
Et sera condotta al fine
Fra gli sancti et gli beati
Donque popul ne pigliati
Se ciascun brama riposo
Christo sancto.

Non perchio voglia con mei curue rime
Farme vn nouo amphion vn nouo orpheo
Ne equiperar mia cetra al son phebeo
Che non son de tal tempra le mei lime
Ma per lamor di quel che alalte cime
Adorato e nel ciel sopra ogni deo
Mi fforzo farme in terra vn semideo
Quanto piu posso sopre altre e sublime
Pur sel ci fosse alcuno error coperto
In questa oration (lhabbi coretta
Chi senaccorge) in premio del mio merto
Poi scusa gli faro che tanto infretta
Alimprouista scritta ognun sia certo
Che mai si fece ben cosa perfetta.
Eustachius Utinensis
Fecit.
Cum graita.